Gi_pll
2015-06-21 13:00:51 UTC
...di James Ellroy.
Alla fine l'ho comprato e... sono anche riuscito ad arrivare alla parola
fine; con inaudito sforzo, direi quasi che, masochisticamente, mi sono usato
violenza per arrivare alla fine.
Molto raramente ho abbandonato un libro iniziato; anche in questo caso ho
voluto vedere quali livelli avrebbe scalato l'autore.
Ho acquistato il libro basandomi su uno sbandierato supposto capolavoro, beh
quando è l'oste o il suo fornitore a decantare il loro vino come il
migliore!!
Diciamo che l'oste, allora per me assolutamente sconosciuto, si fregiava
nell'ambiente di un buon nome.
Altra bandiera che veniva sventolata era quella storica; molti lo
definivano/definiscono come romanzo storico.
Io non sono uno storico dei fatti americani, tanto meno un appassionato di
gossip degli anni raccontati nel libro; sono molto perplesso però quando
vado a leggere episodi di vita privata di questo o quel personaggio
realmente esistito. C'è da supporre che l'autore si sia documentato?! Bah!!
Venendo al libro, chiudo in poche parole, mi sembra il festival della
violenza gratuita di personaggi che definire mentalmente instabili sarebbe
un eufemismo; violenza, corruzione, droga, prostituzione, stupri, pedofilia,
massacri. Massacri? Altro eufemismo!
E' la cifra dell'autore? Beh, è stato il primo libro, sicuramente non ce ne
sarà un secondo.
Ultima cosa, dimensionato in 300 pagine ce ne sarebbero state minimo 100 di
troppo.
Cordialità
Gi
Alla fine l'ho comprato e... sono anche riuscito ad arrivare alla parola
fine; con inaudito sforzo, direi quasi che, masochisticamente, mi sono usato
violenza per arrivare alla fine.
Molto raramente ho abbandonato un libro iniziato; anche in questo caso ho
voluto vedere quali livelli avrebbe scalato l'autore.
Ho acquistato il libro basandomi su uno sbandierato supposto capolavoro, beh
quando è l'oste o il suo fornitore a decantare il loro vino come il
migliore!!
Diciamo che l'oste, allora per me assolutamente sconosciuto, si fregiava
nell'ambiente di un buon nome.
Altra bandiera che veniva sventolata era quella storica; molti lo
definivano/definiscono come romanzo storico.
Io non sono uno storico dei fatti americani, tanto meno un appassionato di
gossip degli anni raccontati nel libro; sono molto perplesso però quando
vado a leggere episodi di vita privata di questo o quel personaggio
realmente esistito. C'è da supporre che l'autore si sia documentato?! Bah!!
Venendo al libro, chiudo in poche parole, mi sembra il festival della
violenza gratuita di personaggi che definire mentalmente instabili sarebbe
un eufemismo; violenza, corruzione, droga, prostituzione, stupri, pedofilia,
massacri. Massacri? Altro eufemismo!
E' la cifra dell'autore? Beh, è stato il primo libro, sicuramente non ce ne
sarà un secondo.
Ultima cosa, dimensionato in 300 pagine ce ne sarebbero state minimo 100 di
troppo.
Cordialità
Gi